Madonna è finita nuovamente nel mirino degi hacker: la cantante infatti, che è stata costretta a pubblicare su iTunes sei brani del nuovo album “Rebel Heart”, in uscita il 10 marzo 2015, è stata vittima di un nuovo furto. Sono state pubblicate illecitamente in rete altri 14 canzoni. A riferirlo è stato il New York Times. In totale, ha precisato il quotidiano americano, almeno 28 nuovi brani di Madonna sono stati resi pubblici senza il suo consenso.
Come reagirà adesso la cantante che, dopo il primo attacco, aveva parlato di “uno stupro” e di “una forma di terrorismo” contro la sua arte? Subito dopo la collera ha pubblicato, come detto, sei brani, disponibili su iTunes a pagamento:”Bitch I’m Madonna” con Nicki Minaj, “Unapologetic bitch”, “Illuminati”, “Living for love”, “Devil Pray” e “Ghosttown”.
“Avrei voluto pubblicare il mio nuovo singolo Living for love il giorno di San Valentino 2015 e il resto dell’album in primavera – aveva scritto Madonna sul suo sito -. Ma è andata così: considerate queste sei canzoni come un regalo di Natale”.