Gabriele Muccino: non parlo più con mio fratello, ma non lo odio

Il regista, ospite del programma Le invasioni barbariche, ha parlato del perché ha smesso di parlare con suo fratello, Silvio Muccino.

Gabriele Muccino: non parlo più con mio fratello, ma non lo odio
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15 Gennaio 2015 - 16.49


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Gabriele Muccino, ospite di Daria Bignardi nello studio delle Invasioni barbariche su La 7, non ha dubbi: il rapporto con suo fratello Silvio è irrimediabilmente rovinato. Il regista ha parlato dei problemi che hanno portato i due a litigare, iniziati quando il fratello più piccolo, da attore, ha deciso di fare il regista. E poi altre vicende, private e familiari, finite nel tritacarne dell’informazione anche per le esternazioni violente affidate ai social dallo stesso Gabriele. Il regista ha fatto mea culpa e ha dichiarato di essere pentito, addirittura di vergognarsi per aver esposto ai media la sua vita privata. “Riuscire a proteggere la propria riservatezza – ha dichiarato a Daria Bignardi – è uno dei lati oscuri del successo che, come diceva Pier Paolo Pasolini, non è proprio rose e fiori.

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Muccino ha parlato quindi di “un grande dolore” e ha spiegato: “Non sono mai riuscito ad odiare nemmeno chi mi ha odiato nei modi peggiori possibili, figuriamoci mio fratello”.

Il regista attualmente vive in America, dove è richiesto soprattutto dalle star hollywoodiane che hanno voglia di farsi dirigere da lui. Nel suo prossimo film “Fathers & Daughters” ha lavorato con Russell Crowe.

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