A Giorgia Meloni vanno ricordate alcune cose basilari. La prima, che in Italia si è tenuto un referendum sull’aborto nel 1981 e che ha vinto il sì. L’aborto è assolutamente legale in Italia, che è un paese laico e non cristiano e dove le donne godono di libera scelta su cosa fare del proprio corpo (o almeno, è così in teoria. In pratica, c’è ancora da lavorarci su).
Fatta questa doverosa premessa, va spiegato a Giorgia Meloni che Alfonso Signorini non ha “espresso una sua opinione – condivisibile o meno – sull’aborto” come scrive la leader di Fratelli d’Italia in un tweet di solidarietà al conduttore televisivo.
Alfonso Signorini in uno dei programmi più seguiti della televisione italiana ha espresso un concetto reazionario e soprattutto contrario alla legge italiana. Quel ‘noi siamo contrari a ogni forma di aborto’ è una frase pericolosissima da dire, perché influenza le donne italiane a credere che scegliere di abortire sia un abominio. Non è così, e Giorgia Meloni dovrebbe farse una ragione.
La mia solidarietà ad Alfonso #Signorini: in democrazia non può esistere un pensiero unico. Fatevene una ragione.
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) November 16, 2021
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