Il nostro Papa, un docufilm che ci racconta le origini italiane della famiglia Bergoglio arriverà su Rai1 mercoledì 23 dicembre in seconda serata.
Il docufilm è tratto dall’omonimo libro di Tiziana Lupi, diretto da Marco Spagnoli (critico cinematografico di Globalist e del Giornale dello Spettacolo) il lavoro è coprodotto da Red Film e Lazos de Sangre in collaborazione con Rai Cinema.
Ha per protagonista l’attore spagnolo Iago Garcia e presenta immagini di repertorio e le parole di Papa Francesco.
A prendere parte al viaggio c’è anche Massimo Minella, giornalista e scrittore, che ha dato consulenza storica per quanto concerne la prima tappa, quella genovese.
Iago Garcia ha accettato di interpretare il ruolo di Jorge Mario Bergoglio giovane a Buenos Aires, ripercorrendo il viaggio della famiglia Bergoglio, attraverso le tappe salienti del viaggio, dal porto di Genova a Buenos Aires e la nuova vita argentina della famiglia astigiana. Con il desiderio di conoscere e capire, i due autori ci aiutano a comprendere meglio la figura di un uomo che ha fatto della coerenza il cardine della propria vita.
Il nostro Papa: nel titolo, in quell’aggettivo possessivo, sta il senso profondo del film.
Nostro non ha solo il significato generico di legame tra il Pontefice e i fedeli, è anche una rivendicazione della condizione umana ed esistenziale.
Papa Francesco è nostro perché le sue origini sono italiane, ma non si tratta di una rivendicazione nazionalistica, è piuttosto un ricordare le decine di milioni di nostri connazionali che nel corso del 20esimo secolo dovettero emigrare.