Se per la maggioranza delle persone la consapevolezza del proprio corpo, e quindi anche dei propri difetti, è una cosa naturale, per altri invece, per chi sta sempre al centro dell’attenzione mediatica, apparire sempre al meglio, bellissimi/bellissime e sempre in forma, diventa una forma di espressione.
Uno di questi personaggi pubblici è certamente Kim Kardashian, che, sopratttutto dopo la nascita della figlia, ce la sta mettendo tutta per dimostrare d’essere tornata all’originario splendore. Ma miracoli non se ne possono sempre fare e se magari in qualcosina il corpo della signora in questione non è perfetto, ecco che Kim fa ricorso a Photoshop che è un aggeggio, sotto forma di applicazione, che serve a correggere o modificare le immagini fotografiche.
Un peccato di vanità, ma se si parla di una persona che è famosa per la sua bellezza, ecco che Kim fa ricorso a Photoshop che è una cosa ch serve a correggere o modificare le immagini fotgrafiche. Solo che, per utilizzare al meglio Photoghop, bisogna saperlo padroneggiare ed evidentemente Kim Kardashian non si trova in questa condizione. L’ultima immagine che ha postato sul suo profilo Instgram la ritrae mentre, in pantaloncini da ciclista e magliettina contenitiva, cammina in quello che sembra un parceggio. Ma evidentemnte non ha ritenuto che l’immagine originale rendesse merito alla sua bellezza ed ha quindi deciso di ricorrere a Photoshop. Solo che il risultato le è costata una valanga di prese in giro, se non di peggio, perché, travolta dall’urgenza di ‘farsi bella’, restringendo il punto vita, ha stravolto tutto. Quindi l’automobile che era alle sue spalle è diventata un qualcosa a metà tra una motocicletta ed un barattolo; la strada sembra essere stata disegnata e realizzata da un ubriaco, con il battuto di cemento e l’asfalto che formano strane geometrie. Ma fosse solo questo perché, nella voglia di ‘photoshopparsi’, Kim Kardashiam nella foto ritoccata ha una spalla molto più corta dell’altra, con un effetto degno di un mago degli effetti speciali chiamato a creare l’immagine di un extraterrestere. Certo, qualche rotolino sul punto vita è sparito, ma l’effetto d’insieme è esilarante.