Non ha riscosso il successo sperato l’ultima creazione della Marvel, ‘Inhumans’. Effettivamente, il rilascio del trailer non aveva suscitato grida di giubilo nei fan dell’universo fantastico creato da Stan Lee: forse troppi supereroi ultimamente, e troppe squadre di supereroi (dopotutto S.h.i.e.l.d. ha avuto il suo buon quantitativo di pubblicità e rilanci cinematografici).
Paradossalmente, questo avrebbe dovuto essere un esperimento ‘nuovo’ per la Marvel, sebbene gli Inumani provengano da una idea di Stan Lee e Jack Kirby avuta nel 1965, perché, secondo Jeph Loeb (animatore della Marvel), questa volta avrebbero avuto una distribuzione alternativa, una loro realtà autonoma.
Purtroppo non è andata come si sperava e Inhumans ha avuto un incasso di 1.5 milioni di dollari in un intero week end, su 400 cinema Imax in America. 2.6 milioni di dollari invece in tutto il mondo, infinitamente di meno di quanto speso per promuovere il film.
Si può ancora sperare sul lancio televisivo, che avverrà in America a fine mese, ma sembra che molti spettatori siano stati scoraggiati dalla recensioni negative ottenute da questa première.
Gli ‘Inumani’ o Inhomo supremis sono una razza geneticamente superiore alla nostra. Nella serie televisiva, la Famiglia Reale Inumana si vedrà costretta ad abbandonare la patria per fuggire alle Hawaii, dove la lotta per la sopravvivenza sarà ancor più dura.
Sicuramente sono presenti degli elementi classici dei supereroi Marvel: “la direzione Marvel vira sempre più al fantastico e preferisce il gruppo all’individuo. Non un supereroe ma un team dove ognuno possiede un dono da scoprire” ha dichiarato Loeb riguardo il lancio di ‘Inumani’.
Speriamo non siano i tratti che hanno stancato il pubblico.