di Francesca Zappa
Il premier, si sa, pensa di essere al di sopra di ogni regola. Così nelle sue performance #Matteorisponde, discutendo di carie amenità, di internet e di altre promesse varie, l’ha fatto con il suo Mac spalancato davanti alle telecamere. Una bella esibizione di marchio Apple come il grandissimo Nino Manfredi ai tempi delle pubblicità dei film. Ve lo ricordate, grandissimo, che sfilava una sigaretta dal pacchetto obliquo in favore della telecamera? Bei tempi. Almeno Nino, e i grandi della commedia all’italiana, esibendo cognacchini, sigarette e marchi vari, ci facevano sognare e ridere. Renzi purtroppo i sogni ce li sta ammazzando. E più che ridere fa piangere.
Ma peggio del premier, che fa della spavalderia la sua cifra, c’è la Rai. Guardando stasera il Tg1, per esempio, ho potuto cogliere straordinari primi piani con tanto di zoomate sul marchio Apple, come niente fosse. Ma di che si tratta? Di pubblicità occulta o di palese superficialità? Sicuramente non di una grande prestazione della Tv pubblica, sull’esempio pessimo del premier.
Alla prossima occasione, per cortesia, pecetta.
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