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Le storie di Termini.Tv: dall’apolide ballerino all’ortolana tra i binari

È la più grande stazione italiana e viene raccontata dai giornalisti, i fotografi e i film-maker del primo canale online dedicato interamente a Termini.

Le storie di Termini.Tv: dall’apolide ballerino all’ortolana tra i binari
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29 Agosto 2015 - 11.49


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Angelo è apolide: per lo Stato italiano non ha una patria anche se lui ricorda bene le sue origini. È nato in Kossovo, ma all’età di 6 anni i suoi genitori l’hanno venduto ad altri connazionali. Si è ritrovato in Sicilia, dove è stato costretto a commettere piccoli furti per saldare un debito di due milioni di lire: la cifra pagata a suo padre, il valore della sua vita. Ancora adolescente Angelo è scappato ed è venuto a Roma. La sua salvezza è arrivata dalla danza: è diventato un ballerino di hip hop. Oggi ha una figlia di 13 anni e si guadagna da vivere ballando: fa parte della compagnia di Termini Underground, un gruppo di ballerini, attori e musicisti composto da stranieri, profughi, ragazzi di seconda generazione o usciti da comunità di recupero.

Si allenano nella sala dell’ex Dopolavoro Ferroviario di Termini, la stazione ferroviaria più grande di Roma e d’Italia. La storia di Angelo è solo una delle tante raccontate da Termini.Tv, il canale online nato lo scorso aprile dalla passione di alcuni giornalisti, film-maker e fotografi. “Raccontiamo senza stereotipi l’umanità che passa per la stazione”, spiega Francesco Conte, fondatore della tv, “il nostro è un giornalismo di strada, diamo voce a chiunque abbia una storia da condividere”.
TerminiTv.

Termini.Tv cerca di andare oltre il luogo comune di una stazione abbandonata a se stessa e piena di degrado: il principale snodo della Capitale è anche un crocevia di culture che si incontrano e che creano nuovi modi di convivere, nuove opportunità. Come dimostra la storia di Helen, una ragazza di seconda generazione che balla insieme ad Angelo: “Non faccio parte di nessun Paese, non sono italiana e neanche straniera. Il ballo per me è un mezzo di sopravvivenza”, racconta intervistata da Termini.Tv.

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