Marisa Del Frate, cantante e attrice nota soprattutto per le sue apparizioni televisive negli anni ’50 e ’60, si è spenta nella sua abitazione di Roma. La soubrette avrebbe compiuto 84 anni a marzo 2015. I funerali si terranno oggi, 6 febbraio 2015, alle 12 nella chiesa di San Giovanni Crisostomo a Roma.
L’esordio nel patinato mondo dello showbiz per Marisa Del Frate è nel campo della moda, come indossatrice. Nel 1956 la sua carriera prende un’altra direzione, quando arriva terza con “Se potessi con la musica” il Festival di Capri nel 1956. L’anno successivo al Festival di Napoli vince il primo premio con “Malinconico autunno”. Nel 1958 si aprono per lei le porte del Teatro Ariston, dove partecipa con due brani “È molto facile dirsi addio” e “Ho disegnato un cuore”. Dopo il Festival di Sanremo è scelta da Erminio Macario per la rivista Chiamate Arturo 777 di Grimaldi e Corbucci. Inizia così la sua carriera di soubrette e di attrice di teatro, che la porta in giro per l’Italia e a collaborare con i più importanti attori dell’epoca come Carlo Dapporto, Giustino Durano, Gino Bramieri.
Il successo televisivo arriva per Marisa Del Frate con la trasmissione di Terzoli e Zapponi – della quale canta anche la sigla omonima e il motivo tormentone “La Matta” – “L’amico del giaguaro”, condotta da Corrado. Negli anni ’60 e ’70 è una vera diva del piccolo schermo italiano, lavorando per “Il naso finto” condotta da Paolo Ferrari e soprattutto “La trottola” di Corrado e Sandra Mondaini, della quale canta anche le sigla scritta dallo stesso presentatore “Anche se tu”.
L’amico del giaguaro (1961)