Addio Rebuffi, il papà di Tiramolla

Il grande maestro del fumetto umoristico è morto a 85 anni. Aveva inventato anche Cucciolo e Pugacioff

Addio Rebuffi, il papà di Tiramolla
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17 Ottobre 2014 - 10.45


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Lutto nel fumetto italiano, che piange la scomparsa di Giorgio Rebuffi, artista italiano, che ha trovato la sua fama grazie a personaggi come Tiramolla, Cucciolo e Pugacioff. I funerali del maestro del fumetto umoristico si terranno domani, sabato 18 ottobre, alle ore 14.30, al tempio crematorio del cimitero monumentale di Torino.

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Nato il 7 novembre 1928 a Milano, Giorgio Rebuffi aveva iniziato a lavorare nel mondo dei fumetti nel 1949, creando lo sceriffo Fox per le edizioni Alpe. Poco dopo gli venne affidata la realizzazione delle storie di Cucciolo, che umanizza, differenziando non poco il personaggio dalla versione antropomorfa iniziata nel 1940 da Giuseppe Caregaro e Rino Anzi, arricchendo la serie di numerosi personaggi, dal menagramo Giona al bieco Bombarda.

Autore assai prolifico, Rebuffi nel 1952 crea il personaggio di Tiramolla su testi di Anzi, il suo fumetto più famoso. Negli anni successivi vedranno la luce numerosi personaggi, tra cui Bingo Bongo, Fungolino, Trottolino, Giotto il Bassotto, Tita e Toto, Lucky Loris, Torquato Maiale Ostinato, il Fantasma Aiace, Tom Porcello e il Gorilla Artemidoro. Nel 1959 è la volta del lupo Pugacioff, il terribile anarcoide “luposki della steppa”, un personaggio che avrà un clamoroso e meritato successo italiano e internazionale, in particolar modo in Francia. Rebuffi aveva realizzato parecchie storie Disney per la Mondadori e ha collaborato anche con editori francesi e tedeschi.

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