Stefano Bethlen: l'evento del 2015? Il ritorno di Star Wars | Giornale dello Spettacolo
Top

Stefano Bethlen: l'evento del 2015? Il ritorno di Star Wars

Stefano Bethlen, Head of Theatrical Distribution & Marketing di The Walt Disney Company Italia, racconta a Marco Spagnoli quali saranno i prossimi film in sala.

Stefano Bethlen: l'evento del 2015? Il ritorno di Star Wars
Preroll

GdS Modifica articolo

10 Luglio 2015 - 10.43


ATF
di Marco Spagnoli*

“Il secondo semestre del 2015 parte a tutti gli effetti da Ant Man che abbiamo voluto posizionare in uscita il 12 agosto. Un altro supereroe della Marvel molto atteso dai fans e non solo, dopo il grande successo di The Avengers – Age of Ultron che in Italia ha incassato oltre sedici milioni di Euro, confermando l’attenzione da parte del pubblico. Il film ha come protagonista Paul Rudd che trova la sua guida in Michael Douglas, ovvero il professore Hank Pym. Nel cast sono presenti anche Hayley Atwell nei panni dell’Agente Carter della serie televisiva omonima, nonché l’attore di Mad Men, John Slattery che interpreta Howard Stark, ovvero il papà di Iron Man. Da non dimenticare, poi, la partecipazione dell’Evangeline Lily nota al grande pubblico per la serie Lost.” Stefano Bethlen, Head of Theatrical Distribution & Marketing di The Walt Disney Company Italia è soddisfatto dall’avere posizionato un titolo molto importante durante l’estate.

“E’ un film perfetto per la fine della stagione e il back to school, che sarà seguito dal grande capolavoro della Pixar, Inside Out in uscita il 16 settembre.” Entrambi i film sono i protagonisti della Convention Disney durante le Giornate Professionali di Riccione. Produzioni molto importanti che si rivolgono ad un pubblico estremamente vasto che Disney, come ha fatto più volte in passato, valorizzerà queste uscite con release cui collaborerà tutta la Company.”È il nostro valore aggiunto che portiamo in dote ad ogni titolo che lanciamo sul mercato italiano.” Sottolinea Bethlen “In questo senso presenteremo agli esercenti e a tutta l’industria un piano dettagliato di quello che andremo a fare per promuovere ogni titolo non solo attraverso il theatrical, ma anche insieme a tutte le altre divisioni della nostra società.”

Come prosegue il vostro listino?

Il 25 novembre avremo un’altra animazione Pixar estremamente divertente: The Good Dinosaur, seguita, da quello che possiamo considerare senza dubbio come il grande evento del 2015 ovvero il ritorno al cinema della saga di Star Wars con l’episodio VII, intitolato Il Risveglio della forza in cui vedremo rinascere una delle franchise cinematografiche più amate e di maggiore successo della storia del cinema.

Qualche anticipazione per il 2016?

A febbraio avremo un titolo molto interessante The finest hours con Chris Pine, Eric Bana e Ben Foster impegnati in un action movie su un coraggioso salvataggio operato nel 1952 dalla Guardia Costiera al largo di Cape Cod durante una tempesta di neve. A seguire avremo una serie di blockbuster dal grande valore commerciale per il mercato: altri due film targati Marvel: Captain America – Civil War (4 maggio) e Dottor Strange (26 ottobre), mentre in estate uscirà il seguito di Alla ricerca di Nemo, Finding Dori. Avremo inoltre la versione live action de Il libro della giungla (14 aprile) e il seguito dell’Alice diretta da Tim Burton intitolato Alice trough the looking glass (25 maggio) con Johnny Depp, Anne Hathaway, Helena Bonham Carter, Mia Wasikowska. Il 29 settembre, reduce dal successo di Jurassic World, troviamo Bryce Dallas Howard impegnata nel remake di un altro classico Disney: Elliott, il Drago invisibile intitolato in originale Pete’s Dragon. Nel cast troviamo anche Karl Urban, Robert Redford e Wes Bentley.

Qual è la vostra valutazione del mercato?

Si sta rivelando sempre più polarizzato dove i titoli più forti incassano particolarmente bene. Dal nostro punto di vista è un qualcosa di estremamente funzionale al line up della nostra società composto da un numero non elevato di film, ma di grande efficacia e valore commerciale. Del resto negli ultimi anni, la quota di mercato di Disney Italia è cresciuta a livello europeo ed internazionale con alcuni titoli che hanno ottenuto qui da noi risultati superiori a territori come la Francia, guadagnando proporzionalmente in maniera superiore a quella che è la crescita del mercato italiano.


*Articolo pubblicato sul [url”Giornale dello spettacolo n.4 del 2015, anno 70″]http://giornaledellospettacolo.globalist.ch/Detail_News_Display?ID=83311&typeb=0&-speciale-cine-2015-a-riccione-sfoglia-il-giornale-dello-spettacolo[/url]

Native

Articoli correlati