Al via la XXIII edizione dello storico festival “I Solisti del Teatro”

Il cartellone prevede 9 prime nazionali, tra cui lo spettacolo inaugurale “Una Voce (In)umana” di Marco Carniti.

Al via la XXIII edizione dello storico festival “I Solisti del Teatro”
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18 Luglio 2016 - 11.45


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Dal 19 luglio e fino al 7 settembre sipario aperto nella splendida cornice dei Giardini della Filarmonica romana per la XXIII edizione de “I solisti del Teatro”. “Nonostante le crescenti difficoltà che l’operare nel mondo dello spettacolo dal vivo comporta, I solisti 2016, grazie al legame con le organizzazioni del territorio, al favore di artisti, alla collaborazione con realtà giovani emergenti, non dichiara spavento ma voglia di farcela, investendo molto sul futuro” dichiara Carmen Pignataro, direttore artistico del festival e aggiunge “Siamo stanchi oggi più che mai per un bando che ci ha penalizzato, dopo gli ultimi anni costellati già da limitazioni e mortificazioni. Resistiamo ancora per permettere a Roma di conservare la ricchezza culturale che merita”.
In qualità di Festival di particolare interesse per la vita culturale della Città 2014-2016, I solisti del teatro XXIII edizione è realizzato con il contributo di Roma Capitale in collaborazione con la SIAE ed è inserito nell’edizione 2016 dell’ESTATEROMANA: “Roma, una Cultura Capitale”.
In cartellone, questa stagione, 30 spettacoli che puntano sull’innovazione, proponendo contaminazioni sorprendenti tra musica, cinema, danza e teatro, e che anche quest’anno dimostrano il coraggio di saper scommettere sulle giovani proposte e i grandi temi di attualità sociale.
Il cartellone prevede 9 prime nazionali, tra cui lo spettacolo inaugurale “Una Voce (In)umana” di Marco Carniti. In anteprima anche “La cricca della banca romana” di Luigi di Majo, “Social Life” di Michele Cosentini, “Girls like that” di Emiliano Russo, “Orfeo e Euridice” di Graziano Piazza, “Nothing like the sun” con Paolo Bonacelli, “Sandro Penna” con Pino Strabioli, “Uno, nessuno, centomila” con Enrico Lo Verso, regia di Alessandra Pizzi, “Nel corpo del giardino” con Maria Paiato per la regia di Valeria Patera.
Una sezione del festival dedicata al cinema grazie alla collaborazione con ARTISTI 7607 che proporrà quattro appuntamenti con film, documentari e cortometraggi. Un modo per sostenere quelle produzioni che si contraddistinguono per qualità artistica ed espressiva e che spesso non trovano un adeguato spazio nel circuito dei cinema italiani. Ogni appuntamento sarà preceduto da un incontro aperto con i registi e gli interpreti delle opere presentate.
Ospite dei Solisti del Teatro sarà il festival Roma Poesia con tre appuntamenti nel mese di agosto. Il festival dedica la sua XXIII edizione al sostegno di “Intersos”, organizzazione umanitaria italiana in prima linea per portare aiuto alle persone in fuga da guerre, violenze e disastri naturali.
All’interno dei giardini, all’ombra del canneto, sarà allestito uno spazio ristoro curato dalla società “Le Miracle”. Un salotto vintage immerso nel verde, aperto dalle ore 19.00.
Che il sipario si apra, dunque, dal 19 luglio al 7 settembre; la magia dello spettacolo illuminerà il cuore di Roma.

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Gli spettacoli in cartellone

Si parte martedì 19 luglio con Carmen Giardina in “La Voce (In) Umana” da Jean Cocteau, per una versione riletta dal regista Marco Carniti. Il 20 luglio saliranno sul palco Grazia Di Michele e Platinette con il loro spettacolo “Io non so mai chi sono”, titolo ripreso dall’inciso “Io non sono una finestra”, il brano che gli stessi artisti hanno presentato al festiva di Sanremo nel 2015. Luigi Di Majo il 21 luglio porterà in scena il suo teatro civile con lo spettacolo “La cricca della banca romana”, un’opera che riunisce in un unico processo simbolico le inchieste giudiziarie e parlamentari sulla Banca Romana.
Il 22 luglio “Dichiaro guerra al tempo” da I Sonetti di William Shakespeare con Manuela Kustermann e Melania Giglio. Il 24 luglio “Refugees” di Ugo Bentivegna, responsabile fattore K., con uno spettacolo che vuole dar voce a coloro che voce non hanno: i rifugiati. Ironia e divertimento il 25 luglio con Federica Cifola e il suo “Mamma…zzo”. Il 26 luglio “Social life – presi nella rete”, opera inedita per il testo e regia di Michele Cosentini, a cura di Alt Academy. La compagnia teatrale Bluteatro porterà sul palco “Il dono” e “Donne d’acqua dolce”, in scena rispettivamente il 27 luglio e il 5 settembre. Nella sezione degli spettacoli inediti debutterà il 28 luglio anche “Girls like that” della Compagnia UPNOS. I Solisti del Teatro si apre quest’anno al cinema grazie ad un’inedita collaborazione con ARTISTI 7607.
QQQuattro appuntamenti settimanali rispettivamente il 29 luglio con Daniele Vicari che presenterà il mokumentary dal titolo “Uno, nessuno”, il 5 agosto con il documentario “Gabbiani” di Francesca Archibigi, il 26 agosto incontro con la società Smartlt, cooperativa presente in nove paesi europei per il sostegno del lavoro degli artisti, e per finire il 2 settembre Beatrice Kruger presenta “E-talenta”.
Per valorizzare l’unione tra la location e l’arte del teatro, sul filo dell’anno shakespeareano, andrà in scena il dal 31 luglio al 18 agosto con dieci repliche pomeridiane “Shakespeare nel parco; appunti per Sogno di una notte di mezza estate”, per l’idea e la regia di Marcello Cava.
Il 1 agosto, nella sezione teatro e musica debutterà per la prima volta lo spettacolo “Orfeo ed Euridice – dal mito ai nostri giorni” tratto dall’Orfeo ed Euridice, opera di Christoph Willibald Gluck e da Lei dunque capirà di Claudio Magris (2006) con Viola Graziosi e Sarah Biacchi, mezzosoprano. Questa edizione del festival lascia spazio alla sperimentazione di nuove forme espressive e nuovi linguaggi: “La lunga vita di Marianna Ucria”, in scena il 2 agosto, è tratto dal romanzo della grande Dacia Maraini e si presenta sotto forma di un monologo interiore interpretato dalla straordinaria Raffaella Azim affiancata in scena dalla presenza discreta di Francesca Conte, un’interprete che, in un angolo della scena, traduce con i gesti le parole della protagonista sorda e muta per gli spettatori non udenti. Spazio anche alla danza con il balletto “Don Quixote” il 3 agosto. Interprete dalle tinte dissacranti, anche Emanuele Salce, ci presenta il 4 agosto il suo “Mumble Mumble – ovvero confessioni di un orfano d’arte”. Il 6 agosto omaggio a Giulia Gonzaga con “Julia d’alma e d’amoroso foco..la Divina Giulia Gonzaga” spettacolo in prosa e musica di Fernando Pannullo. 8, 9 e 10 agosto Ivan Schiavone presenta Roma Poesia, una rassegna di poesia contemporanea.
L’ 11 agosto per ricordare i 400 anni dalla morte di William Shakespeare, sul palco del festival salirà Paolo Bonacelli con la primissima “Nothing like the sun”, per la regia di Marcello Cava. La musica dal vivo di questa piece è affidata ai PHLOX, abili nelle sperimentazioni elettroacustiche. “Città inferno” di Teresa Rizzo andrà in scena il 21 agosto.
Mita Medici il 22 agosto renderà omaggio a Franco Califano. Il 23 agosto Maria Letizia Gorga porta in scena lo spettacolo dedicato a Mercedes Sosa “Todo cambia”, scritto da Pino Ammendola.
Valentina Martino Ghiglia salirà sul palco il 24 agosto con “Noantre”. Due omaggi a Luigi Pirandello Il 25 agosto Enrico Lo Verso con “Uno Nessuno Centomila” e il 27 agosto in scena Giuseppe Pambieri con “Centomila, uno, nessuno” regia di Giuseppe Argirò.
Due appuntamenti con la danza il 29 e il 31 agosto: la GDO Dance Company presenta “Antigone” e “Hopera”. Il 30 agosto torna ai Solisti del Teatro l’imperdibile appuntamento “Le ragazze del freak show”, ideato, scritto e diretto da La Karl du Pigné. Le Drug Queen animeranno i giardini con la loro simpatia e frivolezza. Pino Strabioli, in compagnia di due attori giovani e una giovanissima fisarmonicista, ci racconta l’1 settembre “Sandro Penna”, il solo poeta italiano che abbia parlato a gola spiegata dicendo chiaramente chi era e che cosa voleva, in una serata omaggio al grande Paolo Poli.
Novità assoluta di quest’anno una serata all’insegna del Rock, il 3 settembre i “Jesus was homeless” si esibiranno sul palco dei giardini. Liberamente ispirato all’omonimo film di Alberto Sordi, “Polvere di Stelle” scritto, diretto e interpretato da Lucia Dore e Giuseppe Ligios va in scena il 4 settembre con un omaggio al varietà e all’avanspettacolo, fratello povero del teatro di rivista.
La compagnia Orsini presenterà il 6 settembre “Nel corpo del giardino” interpretato da Maria Paiato, spettacolo liberamente ispirato al libro “Al giardino ancora non l’ho detto” di Pia Pera. A chiusura del festival il 7 settembre torna la comicità di Michela Androzzi con “Ti vuoi mettere con me”.

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