Sulla facciata di Macao c’è una scritta: NOWHERE. Si può leggere come “da nessuna parte”, ma anche come “qui adesso”. La scritta rappresenta il legame di M^C^O con lo spazio in cui prende forma: è qui ed ora nell’Ex Macello di Viale Molise, ma è anche e contemporaneamente al di là ed oltre il luogo fisico in cui si realizza concretamente. Nowhere – NowHere, parla quindi di un’apertura, una permeabilità, di limiti e frontiere che si muovono includendo, che sconfinano, ma proteggono.
Per questo, abbiamo chiamato #NowHere il progetto di residenze artistiche che inauguriamo in questi giorni con l’Open Program del Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards. La sperimentazione di nuove forme di produzione artistica e culturale, basate sulla condivisione, sull’attivazione diretta del lavoro e della cittadinanza, è sempre stata, per M^C^O, un terreno di ricerca e pratica. Ridare significato, valore e pienezza al tempo per sé, è il senso di questa ricerca. NowHere è quindi un incontro tra persone che condividono questi desideri: un luogo dedicato all’autoproduzione e alla ricerca culturale, liberato dalle logiche stringenti del mercato, che sia anche occasione di convergenza tra storie e percorsi.
Qui e ora rappresentano il contesto da cui partire affinché la ricerca artistica non sia scollata dalla realtà. Il confronto col qui e ora richiede libertà di pensiero e di azione, senza mediazioni. Richiede un luogo, fisico, sociale e mentale, dove la porta sia sempre aperta, un luogo attrezzato per confrontarsi, amplificare e diffondere.
Gli spazi di M^C^O, un pezzo abbandonato di città , sono ora il luogo di residenze attive per l’arte e la ricerca, di ogni provenienza e ambito di applicazione, dal teatro al cinema, dalle arti visive e performative alla letteratura, all’architettura, alle scienze umane, fino alle nuove economie e alle tecnologie digitali. È attraverso l’ospitalità delle arti che avviene l’integrazione tra lavoro – vita – arte; è attraverso la prossimità dei corpi che si rigenera il tessuto urbano come luogo che – da pubblico, diviene del pubblico.
[url”Il programma della residenza di Open Program “]http://www.macaomilano.org/appuntamenti/26385[/url]
[url”Il progetto residenze attive”]http://www.macaomilano.org/diario/fonte/nowhere-progetti-di-residenza-attiva[/url].
3/12 OTTOBRE
Spettacolo
– Sabato 4 e domenica 5 ottobre 2014, ore 21.00
I Am America
– Sabato 11 ottobre 2014, ore 21.00
Electric Party Songs
– Domenica 12 ottobre 2014, ore 21.00
The Hydden Sayings WORKSHOP
PROIEZIONE DOCUMENTARI
Al Cinema Beltrade, Via Oxilia 10 Milano Mercoledì 8 ottobre 2014, dalle ore 19.30
– Action in Aya Irini
Jacques Vetter, 2004, France, 70 min. Presentato da Mario Biagini
– Dies Irae: the Preposterous Theatrum Interioris Show
Jacques Vetter, 2009, France, 70 min. Presentato da Mario Biagini
Incontri:
martedì 7 ottobre 2014, ore 19.30
PROGETTI DI RESIDENZA ATTIVA
“Workcenter e Macao | Ricerca teatrale e politica: i luoghi dell’incontro”
Interverranno: Mario Biagini (regista, attore, direttore associato del Workcenter) con gli attori dell’Open Program; Florinda Cambria (filosofa e saggista, Professore di Antropologia della comunicazione all’Università degli Studi dell’Insubria); Freddy Paul Grunert (ZKM, Center for Art and Media, Karlsruhe); Renata Molinari (autrice, drammaturga, docente di drammaturgia presso la Scuola d’Arte Drammatica P. Grassi); Macao