Milano si trasforma in un’Atlantide contemporanea: questo è il progetto artistico di Marco Nereo Rotelli e Gala Rotelli, iniziato il 12 dicembre. Promosso dal Comune di Milano e curato da Riccardo Valentini, scienziato e premio Nobel per la Pace 2023 con il gruppo Intergovernmental Panel on Climate Change, il progetto affronta tematiche ambientali.
Unendo il mito di Atlantide alla città di Milano, i due artisti immaginano il capoluogo lombardo inghiottito dal mare per far emergere un messaggio di sostenibilità ambientale. Al centro dell’esposizione si trovano otto grandi tele di Marco Nereo Rotelli che raffigurano luoghi simbolo della città, come la Stazione Centrale, il Duomo, il Castello Sforzesco, CityLife e l’Acquario Civico, tutti completamente immersi nel blu del mare.
Nei dipinti emerge anche la cifra stilistica dell’artista, caratterizzata da versi poetici e scritture luminose. Il percorso prosegue con “Underwater”, un’installazione luminosa e sonora realizzata in collaborazione con il musicista Alessandro Bertallot, autore della composizione “Dopo il diluvio”, accompagnata da elaborazioni visive nate dal lavoro del designer Antonio Alfano.
La sezione dedicata a Gala Rotelli introduce invece uno spazio sensoriale e poetico: un ambiente onirico costruito con oggetti dal forte valore simbolico, realizzati con frammenti di plastica raccolti in mare. Si tratta di installazioni che trasmettono un chiaro messaggio a favore dell’ambiente, che raggiungono lo spettatore attraverso queste micro-architetture in plastica.