Nella serata di sabato 21 giugno, alle 19:46 ora locale, sul suo social Truth, il Presidente americano Trump ha annunciato l’entrata in guerra degli USA a fianco di Israele, definendo “di grande successo” l’attacco ai tre siti nucleari iraniani di Fordow, Natanz ed Esfahan; l’annuncio è stato seguito, pochi minuti dopo, dalla pubblicazione dello screenshot del post sull’account X del Presidente.
Trump ha poi continuato: “Tutti gli aerei sono ora fuori dallo spazio aereo iraniano. Un carico completo di bombe è stato sganciato sul sito principale, Fordow. Tutti gli aerei stanno tornando a casa in sicurezza. Congratulazioni ai nostri grandi guerrieri americani. Non c’è un altro esercito al mondo che avrebbe potuto fare questo. ORA È IL MOMENTO DELLA PACE! Grazie per la vostra attenzione a questo problema“.
Il social Truth, dopo l’annuncio di Trump, ha subito immediatamente malfunzionamenti, facendo visualizzare a chi tentava di collegarsi il messaggio: “Il caricamento non è riuscito, si prega di riprovare“. I motivi dell’apparente interruzione di servizio non sono stati immediatamente chiariti. Il sito DownDetector, che raccoglie informazioni sulle interruzioni di servizio, intorno alle 20:00 ha registrato un’affluenza di segnalazioni di Truth Social; NetBlocks, che monitora l’accessibilità a Internet, ha pubblicato su BlueSky poco prima delle 21:00: “Truth Social sta subendo interruzioni internazionali per il tentativo di connessione di molti utenti dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato l’attacco a tre siti nucleari in Iran; l’incidente non è legato a interruzioni o filtraggi di Internet a livello nazionale“.
Il presidente ha postato ancora più volte dopo l’annuncio dei bombardamenti; da notare che la sua partecipazione nella società TMTG vale attualmente più di 2 miliardi di dollari. Già mercoledì 18 giugno Truth Social aveva inviato un’e-mail ad alcuni utenti, incoraggiandoli a seguire l’account di Trump: “Se non stai seguendo il presidente Donald J. Trump su Truth Social, ti stai perdendo una risorsa essenziale per navigare negli affari mondiali di oggi”.
