di Gabriele Bisconti
L’Italia della “racchetta” batte un colpo, ancora una volta. Infatti, nelle prime quaranta posizioni del Ranking Atp (basato sui piazzamenti ottenuti dagli atleti nelle ultime 52 settimane), aggiornato al pomeriggio di oggi, domenica 2 marzo, sono presenti ben sei tennisti azzurri e questa è una notizia meravigliosa per tutto il movimento tennistico italiano.
Dando un’occhiata alle posizioni della classifica a livello globale, il “primo della classe” è sempre Jannik Sinner, con l’altoatesino che ha messo in cascina fino a questo momento ben 11.830 punti. Lo seguono, a distanza siderale, Alexander Zverev (sconfitto dal tennista azzurro nella finale degli Australian Open) e l’iberico Carlos Alcaraz.
Tuttavia, dobbiamo scendere fino alla 16a posizione per trovare Lorenzo Musetti, autore di un inizio di stagione molto altalenante anche a causa di numerosi infortuni (l’ultimo acciacco lo ha costretto a saltare il torneo di Acapulco).
Il terzo tennista azzurro in graduatoria è Matteo Berrettini che, grazie ai quarti di finale conquistati la scorsa settimana all’Atp 500 di Dubai, ha agguantato la posizione n.29. Tuttavia, la speranza di tutti è che la risalita di Berrettini sia solo all’inizio, perchè i mezzi per tornare nei primi 10-15 del mondo li ha eccome.
Scorrendo ancora la classifica troviamo, quasi in fila, Matteo Arnaldi (35a posizione), Lorenzo Sonego (35a posizione) e, proprio al limite della top 40, Flavio Cobolli (40a posizione).
Insomma, l’Italia si conferma fra le migliori nazioni nel mondo della racchetta, con l’augurio che i tennisti azzurri ottengano risultati sempre più prestigiosi, per continuare a far gioire e sognare i milioni di appassionati.