Torna il weekend autunnale del FAI | Giornale dello Spettacolo
Top

Torna il weekend autunnale del FAI

Il 12 e 13 Ottobre si prospetta un weekend di sorprese, alla scoperta di 700 curiose location in ben 360 città italiane

Torna il weekend autunnale del FAI
Preroll

redazione Modifica articolo

4 Ottobre 2024 - 17.39 Culture


ATF

È stato presentato ieri, all’American Academy di Roma, il programma dell’edizione 2024, caratterizzato da un’estesa mappa di luoghi pronta a raccontare il lato più prezioso ed inaspettato della nostra amata Penisola.

Evento tra i più importanti ed apprezzati, interamente dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico, prevede una lista di 700 luoghi poco conosciuti, insoliti e curiosi, spesso anche inaccessibili, che apriranno al pubblico in 360 città. Dal faro di Capo Peloro (Messina) alla sede della Gazzetta del Sud; dal  Castello Svevo di Federico II (Brindisi) al Santuario della Via Crucis di Cerveno (BS); dalla Villa del Castellaccio a Uzzano (PT), fino al Convento di Renacavata a Camerino (MC). Un fine settimana da dedicare all’esplorazione di palazzi storici, ville, chiese e collezioni d’arte, ma anche ad esempi di archeologia industriale e siti produttivi, ad itinerari naturalistici, parchi urbani, ed orti botanici.

Nè è stata scelta casualmente la sede della presentazione del progetto, inserita in un percorso alla riscoperta del Gianicolo che comprende tanto il giardino della Fontana dell’Acqua Paola-monumento già noto- quanto un lato meno conosciuto: il giardino sul retro, dotato di un meraviglioso portico con vista su Roma.

Ecco allora svelato il significato simbolico di questa iniziativa FAI, quello di cercare sempre punti di vista originali ed inattesi attraverso cui guardare al patrimonio dell’Italia.

Oltre alla possibilità di sostenere il progetto culturale attraverso una libera offerta, è importante ricordare il significativo coinvolgimento di volontari e giovani -inquadrati nei Gruppi FAI Giovani, nella Rete Territoriale della Fondazione e negliApprendisti Ciceroni”– entusiasti interpreti della storia e della bellezza italiana.

Sul sito del FAI, disponibili dal 3 Ottobre, tutte le informazioni riguardanti l’elenco dei luoghi aperti e  le modalità di accesso.

Native

Articoli correlati