Il festival si avvicina e giorno dopo giorno si svelano i segreti. E sono tempi duri per Pillon che l’altro giorno aveva attaccato Drusilla Foer e ora si ritrova i Maneskin, una band che aveva criticato per i loro vestiti.
Pillon aveva detto non molto tempo fa: “I Maneskin a Budapest, davanti a un impettito presentatore in kilt (deve aver confuso gli Scoti con gli Ungari) con tanto di performer (maschietto) in coulottes e giarrettiere, ricevono gli MTVEMA. Tra poco arriveremo al reggiseno da uomo. Ovviamente, una volta preso il microfono, non possono esimersi dal piagnisteo per la sonora bocciatura del ddl Zan”.
Amadeus prepara un nuovo annuncio: il conduttore e direttore artistico, informa la Raiha rivelato un altro superospite del festival.
Si tratterà dei Maneskin e la band parteciperà, come già accaduto per Checco Zalone e per Cesare Cremonini, all’annuncio.
D’altronde i Maneskin avevano iniziato proprio da Sanremo 2021 la marcia trionfale che li ha portati prima alla vittoria dell’Eurovision Song Contest e poi alla scalata della classifiche internazionali, con una notorietà globale che gli ha permesso di essere chiamati dai Rolling Stones ad aprire la data di Las Vegas del loro tour e dal Coachella festival come ospiti.
Dopo la vittoria di Sanremo 2021 e prima della prevista partecipazione all’Eurovision Song Contest di Torino (la manifestazione è tornata in Italia grazie alla loro vittoria lo scorso anno a Rotterdam), i Måneskin saranno dunque di nuovo sul palco del Teatro Ariston. Ma intanto sono tornati in questi giorni negli Usa, dove saranno anche ospiti del popolare show Saturday Night Live. La puntata andrà in onda, in diretta da New York, sabato 22 gennaio.
Ma già ieri sera Damiano, Victoria, Thomas ed Ethan si sono esibiti all’iHeartRadio ALTer Ego 2022 di Los Angeles, in lineup insieme a Coldplay, Kings of Leon, Twenty One Pilots e Imagine Dragons, e sono appena stati annunciati anche al Coachella, (Indio, California, 17 e
24 aprile 2022), prima rock band italiana a suonare all’iconico festival, in cartellone con i più importanti artisti internazionali come Harry Styles, Billie Eilish, Ye, Swedish House Mafia.
Un successo eccezionale quello negli Stati Uniti, iniziato lo scorso autunno con due speciali live a New York e Los Angeles e la presenza come special guest al concerto dei Rolling Stones a Las Vegas. I
Måneskin sono stati inoltre ospiti del Tonight Show con Jimmy Fallon e del popolare talk-show The Ellen DeGeneres Show e vantano una candidatura agli American Music Awards 2021 – in cui si sono esibiti con una straordinaria performance – come ”Favorite Trending Song” con ”Beggin”’. Con la conquista della #1 posizione nella classifica US Rock Airplay, il brano segna la più rapida ascesa per una nuova band alla numero uno nella US Alternative Airplay negli ultimi 24 anni, oltre a battere il record di permanenza rimanendo al primo posto per 10 settimane consecutive. La canzone è certificata disco di platino con 1 milione di copie vendute, mentre ”I wanna be your slave” è disco d’oro con 500 mila copie. Sono stati nominati da Billboard come Best New Artist dell’anno e hanno ricevuto il prestigioso invito da parte dell’Academy al museo dei Grammy per leggere alcune delle nomination della 64esima edizione.
La band porterà live le sonorità dell’album ”Teatro d’Ira – Vol. I” (certificato disco di platino e con oltre un miliardo di ascolti su Spotify) nel corso dell’estate 2022, con una tournée che li vedrà protagonisti dei più importanti festival europei e del mondo – oltre al Coachella -, come il Rock in Rio, il Rock Am Ring, il Reading
Leeds Festival e il Lollapalooza. Ulteriori date saranno annunciate presto.
Con 6 dischi di diamante, 133 platino e 34 oro a livello globale e quasi 4 miliardi di streaming su tutte le piattaforme digitali, i Måneskin sono gli italiani più ascoltati al mondo su Spotify nel 2021, anno che li ha visti protagonisti di numerosi successi, dal primo posto al 71° Festival di Sanremo e all’Eurovision Song Contest con il brano ”Zitti e buoni” (cinque dischi di platino, contenuto nell’album ”Teatro d’Ira – Vol. I”) fino al premio ”Best Rock” agli Mtv Emas, la prima vittoria di un artista italiano in una categoria internazionale, la doppia nomination ai Brit Awards come ”International Group” e “International Song” e l’inclusione di ”I
wanna be your slave” (triplo disco di platino) nella ”Top 10 Tracks of 2021” secondo Bbc.