Addio Abreu, il venezuelano che ha insegnato musica ai ragazzi poveri | Giornale dello Spettacolo
Top

Addio Abreu, il venezuelano che ha insegnato musica ai ragazzi poveri

Morto a 78 anni l'uomo che ha ideato il "Sistema", un metodo di educazione musicale e civile usato da oltre 2 milioni di ragazzi. Lo apprezzò molto Claudio Abbado

Addio Abreu, il venezuelano che ha insegnato musica ai ragazzi poveri
Preroll

GdS Modifica articolo

26 Marzo 2018 - 15.44


ATF

José Antonio Abreu, venezuelano, 78 anni, è morto domenica. Il nome vi sfugge? Eppure è una figura centrale che ha rivoluzionato l’insegnamento della musica nel mondo e con un obiettivo sociale e civile, oltre che musicale, spesso centrato: insegnare l’arte del suonare insieme, in orchestra, a ragazze e ragazzi fin da piccoli per portarli fuori dal tunnel senza uscita della povertà, del degrado, delle baraccopoli ammassate intorno alle città. Imparare a suonare insieme dava e dà prospettive di lavoro e al contempo educa a stare con gli altri. Questo uno dei principi base del metodo.

Dalle sue scuole sono venuti fuori talenti come il direttore d’orchestra venezuelano Gustavo Dudamel, che oggi guida una delle principali orchestre del globo, la Los Angeles Philharmonic ma il suo “sistema” è stato apprezzato vi hanno collaborato in Europa maestri come Claudio Abbado e Simon Rattle.

Abreu era stato anche ministro della cultura nel suo Paese. Nel 1975 elaborò un metodo per insegnare la musica, gratis, a gruppi, e portò il progetto nei quartieri più marginali del Venezuela. E chi imparava poi iniziava il mestiere di musicista o, spesso, insegnava a sua volta ai piccoli e ai ragazzi. Da quelle fila sono passati oltre due milioni di ragazze e ragazzi, 10mila insegnanti, ha creato 1.500 orchestre (non solo di classica), ora ne ha in attività circa 300 e il suo metodo è stato applicato in oltre 50 paesi.

Politicamente, Abreu è stato dalla parte di Chavez prima, di Maduro poi fino alle violente repressioni delle proteste del 2017 che contestò.

 

 

Native

Articoli correlati