Anche a Taranto, al Parco Archeologico delle Mura Greche, si festeggia il Primo Maggio. Tanta musica e tanti contenuti importanti per questa quarta edizione. Si parlerà di immigrazione, inquinamento, lavoro, il tutto a suon di musica. Sul palco non solo artisti, ma anche uomini impegnati nel sociale, come l’ematologo Patrizio Mazza e, in collegamento video, Yanis Varoufakis. Sul palco anche le madri di Federico Aldrovandi e Vittorio Arrigoni: le due donne racconteranno dal palco pugliese le loro storie. Patrizia Moretti ha detto ieri che racconterà come bisogna “evitare la rassegnazione”, mentre Egidia Beretta: “Sarò lì perché i ragazzi vogliono ascoltare la storia di Vittorio”.
L’evento è stato organizzato dal Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti è curato artisticamente da Michele Riondino, Roy Paci e Diodato. Dalle 14 parte la musica: Afterhours, Ghemon, Levante, Litfiba, LNRipley, Beatrice Antolini, Ministri, Luminal, Teatro degli Orrori, Niccolò Fabi, Andrea Rivera, Renzo Rubino, Daniele Silvestri, Selton, Giovanni Truppi.
Insomma, la vera alternativa musicale al Concertone di Roma, “ma non c’è nessuna competizione con Roma, non faremo mai squadra con chi è complice del disastro”, hanno detto gli organizzatori del comitato Cittadini e lavoratori liberi e pensanti. L’evento di Taranto è autofinanziato e senza alcun contributo di istituzioni e partiti politici, trova la forza proprio nel sostegno dei cittadini. “È la festa di tutti”, ha aggiunto Michele Riondino.
“Ci sarei andato fin dalla prima edizione, se avessi potuto – è il commento di Daniele Silvestri – E finalmente quest’anno niente me lo impedisce. Perché se c’è un posto in cui ha senso andare nel giorno della festa dei lavoratori è su quel palco”. Dello stesso avviso Niccolò Fabi, altra novità del 2016 e fresco del primo posto in classifica con il suo nuovo album “Una somma di piccole cose”.