Lunedì 22 febbraio 2016, il direttore francese George Pretre festeggerà i 50 anni di collaborazione con la Scala. Era infatti il 1966 quando per la prima volta Pretre si esibiva al Piermarini nella direzione del Faust di Gounod con Mirella Freni.
“Quando ho cominciato a lavorare a Milano grazie al maestro Siciliani – ha raccontato alla stampa il maestro – il rappresentante dell’orchestra gli ha detto ‘Maestro, grazie del suo regalo di Natale’. Parlava di me! Sono cose che non si possono dimenticare”.
Cinuant’anni d’amore tra Pretre e Milano: il rapporto con la città lombarda infatti non si è mai interrotto negli anni. Il direttore d’orchestra è, ad esempio, socio onorario Della Filarmonica dal 2011. Dopo aver annullato tutti i concerti a Milano per i suoi 90 anni a causa di una frattura al femore, il maestro ha deciso di tornare sul podio, dirigendo l’orchestra della Scala e il pianista Rudolf Buchbinder. Il concerto sarà un compendio della sua carriera: dal Bolero di Ravel all’ouverture Egmont di Beethoven.