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Madonna: il sesso è un dono sacro concesso per giocare

La famosa showgirl sarà in tour a Torino dal 19 al 21 novembre con una serie di concerti decisamente molto stravaganti

Madonna: il sesso è un dono sacro concesso per giocare
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4 Novembre 2015 - 21.20


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Dal 19 al 21 novembre Madonna sarà a Torino con il suo tour mondiale. Sarà il suo concerto più stravagante di sempre: un set di due ore con samurai, matador, zingari, ragazzini rockabilly che ballano in uno spazio che simula una carrozzeria, un numero piuttosto pericoloso in cima a dei pali ondeggianti e un gran finale in uno scintillante café parigino anni ’20.

In un’intervista rilasciata a Rolling Stone Italia (in edicola da domani 5 novembre) ha anticipato alcune novità del Rebel Heart Tour che piacerebbe anche a Papa Francesco perché “il mio messaggio è l’amore, ed è anche il suo messaggio”.

Alla domanda “quali sono i temi principali di questo tour?” ha risposto: “Il primo è l’autoaffermazione. In apertura usiamo la canzone Iconic. Parla dell’essere un guerriero e del lottare per ciò in cui credi. Tutti abbiamo la possibilità di diventare icone a modo nostro, tutti siamo guerrieri e possiamo brillare. Poi Devil Pray è una canzone che tratta di quando si viene risucchiati nell’illusione che l’alcol e l’erba possano fornirti uno scorcio su un mondo superiore, per così dire, o che possano avvicinarti a Dio. E in effetti è vero, ma penso che alla fine sia un’illusione. Dobbiamo iniziare come guerrieri, e poi esploriamo i temi del sesso e della religione: sono cose che nella nostra società sono sempre tenute separate. Invece per me il sesso è un dono sacro che ci è stato concesso. È fatto per giocarci. Mi piace, com’è evidente, provocare le persone con concetti legati al sesso e a punti di vista diversi sulla religione”.

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