Elton John contro il sindaco di Venezia: sei bigotto

La polemica perché Bugnaro ha bandito dalle scuole 2 libri sui 'gender', sulle coppie dello stesso sesso

Elton John contro il sindaco di Venezia: sei bigotto
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18 Agosto 2015 - 10.55


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Duro l’attacco partito dal profilo Instagram di Elton John e rivolto al sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro. Il famoso cantante ha dato del “bigotto” al primo cittadino oltre a dirgli di essere “estremamente sciocco”.

Sotto accusa la controversa decisione del primo cittadino che ha bandito dalle scuole 2 libri sui ‘gender’ (all’inizio ne erano 49), in cui si parla di famiglie con genitori dello stesso sesso. Tra questi un libro francese intitolato “Jean ha due mamme” la storia di una famiglia di lupi in cui il cucciolo ha due madri. Condividendo su Instagram una copertina del libro “The family book” di Todd Parr, Elton John ha detto: “Questo è uno dei libri di storie preferiti della famiglia Furnish-John e racconta di un mondo totalmente inclusivo in cui le famiglie sono di tutte le forme, dimensioni e colori. E, soprattutto, le famiglie sono una questione d’amore. I nostri figli lo adorano”.

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Il cantante inglese, che sostiene da sempre i diritti gay (è padre di due figli col marito David Furnish), ha usato il social network per criticare il sindaco di Venezia. “La meravigliosa Venezia senza dubbio sta affondando – ha scritto Elton John – ma non tanto rapidamente come il villanamente bigotto Brugnaro”.

Il testo originale del post di Elton John “Here is one of the Furnish-John family’s favourite storybooks. It champions an all-inclusive world where families come in all shapes, sizes and colours. And most importantly, that families are about love. Our boys adore it. And in the opposing corner we have Luigi Brugnaro, the extremely silly looking mayor of Venice. He’s stupidly chosen to politicise children’s books by banning titles that touch on same sex families living happily ever after. So instead of encouraging a world based on inclusiveness, tolerance and love, he’s championing a future society that’s divisive and fosters ignorance. Beautiful Venice is indeed sinking, but not as fast as the boorishly bigoted Brugnaro.
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