Halle Berry ha confidato durante un’intervista televisiva nel programma “Living with Kell & Michael” che, per il film del 1991 di Spike Lee “Jungle Fever”, dove interpretava Vivian, una giovane donna tossicodipendente, ha fatto a meno di lavarsi per 8 lunghissime settimane, ovvero per tutto il periodo delle riprese. L’attrice ha sottolineato che la sua non è stata negligenza ma, non avendo mai fumato crack, per entrare meglio nel personaggio non poteva che evitare di farsi la doccia: “Ho dovuto mettere in evidenza alcune caratteristiche di quel personaggio, quindi per rendere realistica la mia interpretazione ho deciso di non lavarmi”.
Durante l’intervista l’attrice ha confessato che “è stata una bruttissima esperienza”, ma ha poi ammesso che c’erano “parti del corpo che tenevo ovviamente sempre pulite e non occorre aggiungere altro!”
Jungle Fever è stato l’esordio cinematografico di Halle Berry e, secondo l’attrice, questo immane sforzo, nella sua prima interpretazione, le ha solo portato fortuna, visto che appena 11 anni dopo ha potuto alzare in alto la statuetta dell’Oscar come miglior attrice per la sua interpretazione in “Monster’s Ball – L’ombra della vita”
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