“Green Book” ha vinto tre Golden Globes, “Bohemian Rhapsody” su Freddie Mercury due tra cui quello al miglior protagonista, Rami Malek. Tanti premi sparsi per la stampa estera accreditata a Hollywood, nessun dominatore, il remake “A star is born” con Lady Gaga ha vinto solo per la canzone della popstar mentre aveva ben altre aspirazioni con cinque nomination. Niente per Spike Lee con il suo film sul Ku Klux Klan ma “Green Book” affronta un tema simile sul razzismo: Viggo Mortensen e Mahershala Ali sono un buttafuori di origini italiane e un pianista afroamericano amici negli Usa del sud ai primi anni ’60.
“Roma” di Alfonso Cuaron ha vinto i globi come miglior film straniero e il messicano si è conquistato anche il premio come miglior regista.
Migliore attrice drammatica è un’attrice di lunga esperienza, Glenn Close ,“The Wife”. Christian Bale nel ruolo di Dick Cheney miglior attore per “Vice” che pure aveva sei candidature. Non ha vinto niente “Il ritorno di Mary Poppins”.
Olivia Colman premiata come la migliore attrice brillante per “La favorita”: interpreta la regina d’Inghilterra Anna all’inizio del ‘700 i cui favori e potere si contendono a corte Lady Sarah (Rachel Weisz) e Lady Abigail (Emma Stone).
I vincitori per la tv
Nelle serie tv “The Americans”, sullo spionaggio sovietico negli Stati Uniti nella Guerra Fredda, ha vinto come migliore serie drammatica, Michael Douglas ha vinto per “Kominsky Method”, serie vincitrice come migliore serie brillante. Miglior attore: Richard Madden per “Bodyguard”, prodotto da Netflix come “Roma” e come “Kominsky Method”.
La miniserie “The Assassination of Gianni Versace” guadagna due globi (migliore miniserie e migliore attore protagonista, Criss Darren). Rachel Brosnahan migliore attrice comica con “La fantastica Mrs Maisel”, prodotta da Amazon.
Il premio alla carriera “Cecil B. DeMille” è andato a Jeff Bridges per il cinema. Quello alla carriera televisiva, novità di quest’anno, è andato a Carol Burnett e il riconoscimento sarà d’ora in poi intitolato all’attrice, una star negli Usa.
Ecco i vincitori dei Golden Globes 2019, assegnati dall’Hollywood Foreign Press Association, per il cinema.
Miglior film drammatico:
Bohemian Rhapsody
Miglior film commedia o musicale:
Green Book
Miglior regista:
Alfonso Cuaron per Roma
Miglior attrice in un film drammatico:
Glenn Close per The Wife
Miglior attrice in un film commedia o musicale:
Olivia Colman per La favorita
Migliori attore in un film drammatico:
Rami Malek per Bohemian Rhapsody
Miglior attore in un film commedia o musicale:
Christian Bale per Vice
Miglior attrice non protagonista:
Regina King per Se la strada potesse parlare
Miglior attore non protagonista:
Mahershala Ali per Green Book
Miglior film straniero:
Roma
Miglior film d’animazione:
Spider-Man: Un nuovo universo
Miglior Sceneggiatura:
Nick Vallelonga, Brian Currie e Peter Farrelly per Green Book
Miglior colonna sonora:
Justin Hurwitz per First Man
Miglior canzone:
“Shallow” in A Star is Born