Al primo giorno di cinema a due euro, mercoledì 14 settembre, parteciparono circa 3mila sale, su un totale in Italia di 3mila 500 schermi circa. Ad oggi, le adesioni alla seconda giornata di Cinema2Day, mercoledì 12 ottobre, sono in crescita del 10%, come dire altre 300 sale che porterebbero il totale a 3mila 300 schermi.
Nell’adesione alla prima giornata e in quella alla seconda, inoltre, non si evidenziano differenze di comportamento fra multisale, monosale in genere e d’essai in particolare. Insomma non solo la risposta del pubblico è stata ottima (l’incasso è stato il secondo dell’anno in un mercoledì, alle spalle solo di quello dell’Epifania) ma quella degli esercenti cinematografici si avvia ad essere plebiscitaria.
“Già nel primo mercoledì la percentuale è stata molto alta, sfiorando il 90%, tanto più notevole perchè il progetto è stato lanciato con un anticipo minimo, alla Mostra del Cinema di Venezia, dal Ministro Franceschini. Diciamo che è stata un’iniziativa ‘last minute'”, ha sottolineato il presidente dell’Anec (Associazione nazionale esercenti cinematografici), Luigi Cuciniello, ricordando poi l’analogia di Cinema2Day con i CinemaDays rilanciati proprio dall’Anec di Cuciniello, “partita qualche anno fa ma che stava scricchiolando, con il biglietto a tre euro dal lunedì al giovedì, replicata a ottobre dell’anno scorso e poi nell’aprile di quest’anno”.
