Roma al centro di Zoolander no.2, spy story che cita Bond, Angeli e demoni, Star Wars e i film di De Sica. Un kolossal demenziale che abbraccia la grande bellezza capitolina: i sotterranei delle Terme di Caracalla, il Colosseo, la sede storica di Valentino, Palazzo Fendi, i Fori, il Lungotevere.
A questo proposto l’attore americano: “Emozionanti le riprese a Cinecittà, studi da rimodernare, ma pieni di vibrazioni. Roma non è la città più economica in cui girare, ma è davvero suggestiva. Il Pantheon, il Ghetto, San Lorenzo.”
E ancora: “Cercavo una speciale atmosfera, mi sono immerso nel favoloso technicolor dei film di De Sica, quelli degli anni Sessanta con Mastroianni e la Loren. So che la capitale della moda è Milano, ma l’opulenta bellezza di Roma è unica. Il primo giorno sul set, quando mi sono specchiato e ho rivisto la faccia di Derek Zoolander, è stato come ritrovare un vecchio amico, sempre bellissimo e in gran forma” scherza il comico che curerà la regia anche di questo secondo capitolo. Il film sarà in sala dal 11 febbraio distribuito da Universal.
Argomenti: Cinema