Finora bandite per motivi religiosi, le sale cinematografiche – per molti tra i simboli dell’epoca moderna – arriveranno anche in Arabia Saudita. Dopo l’elezione di almeno nove candidate nelle elezioni municipali, aperte per la prima volta alle donne, il paese si appresta a compiere un nuovo timido passo in avanti verso un grande cambiamento.
La commissione cinematografica saudita ha annunciato la costruzione della prima sala cinematografica del Paese. Il progetto, ancora nella sua fase iniziale, prevede che la sala venga costruita nella capitale Riad e sia dedicata ai tradizionali valori islamici sauditi.
Come detto, nel Paese i cinema sono banditi per ragioni religiose, ma molti giovani hanno chiesto in varie campagne pubbliche il superamento di questo divieto. In realtà a Khobar esiste una piccola sala cinematografica ma è di proprietà della Imax. Il circuito dei film viene fruito essenzialmente su dvd o su satellite.
