“James Bond è misogino e sessista”, lo ha dichiarato Daniel Craig che ha preso le distanze dal personaggio che interpreta al cinema dal 2006. Nonostante l’agente 007 gli abbia dato la fama mondiale, l’attore in un’intervista al magazine “Esquire”, ha spiegato di aver studiato a fondo James Bond e di aver capito che è pieno di difetti: “Spero che il mio James Bond non sia così sessista e misogino come i precedenti. Il mondo è cambiato. Io non sono quel tipo di persona”, ha spiegato Daniel Craig, non nascondendo l’insofferenza nei riguardi del personaggio nato dalla mente di Ian Fleming.
Nell’intervista Daniel Craig ha anche spiegato di essere stanco di interpretare l’agente segreto, confermando in parte le voci che lo vorrebbero fuori nel prossimo film della saga.
“James è un uomo solo: si porta a letto queste belle donne, ma poi loro lo lasciano. Una grande tristezza”, ha spiegato l’attore che tornerà a vestire i panni dell’agente di Sua Maestà al cinema dal 6 novembre con l’atteso “Spectre”.
Infine, a conclusione, l’attore ha dichiarato: “Non so se mi piacerebbe trascorrere troppo tempo con James Bond”.