La minorenne rom a bordo dell’auto pirata che, mercoledì scorso a Roma, ha travolto e ucciso una donna filippina, è stata un’attrice. per il film “La fuga”, primo lungometraggio diretto da Sandra Vannucchi. La regista ha apprezzato la prova della ragazza che ha dato “prova di grande volontà e voglia di fare”. Nel cast ci sono Filippo Nigro e Donatella Finocchiaro. La storia ha un contenuto forte: racconta di una ragazzina di dieci anni che scappa da casa e, su un treno, conosce una nomade con cui stringe amicizia, lasciando col fiato sospeso i genitori, a Pistoia.
La regista non è voluta entrare nel merito delle polemiche seguite al tragico incidente di Roma. “Dico solo che sono molto dispiaciuta di quanto è accaduto: la ragazza, con noi, ha dimostrato di avere molte capacità. E’ tutto quello che so”. Ha poi aggiunto: “Abbiamo fatto un casting al campo rom della Monachina, a Roma, non lontano da dove è avvenuto l’incidente. Lei si è sottoposta ad un piccolo provino, dimostrando una personalità molto forte. E poi ha un sorriso bellissimo, che è la costante di tutto il film. Non ti permette di entrare subito in contatto con lei: la scorza e’ dura, ci abbiamo messo un po’ di tempo. Ma una volta scalfita quella corazza ho trovato dolcezza e vulnerabilità”.
Sandra Vannucchi si è detta costernata per quello che è accaduto: “Ma non voglio dare giudizi. Dico solo che chi ha sbagliato deve essere punito. Solo che con noi la ragazza si è comportata in modo professionale. Si è preparata. Spesso, quando discutevamo sulle sue battute prima delle riprese, mi ha dato consigli preziosi, tagliando ad esempio quelle frasi che una rom non avrebbe mai detto percheé non rientrano nella sua mentalita’”.
