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Al via il 32Tff: più horror e meno fronzoli

Il Torino Film Festival aprirà con la proiezione del film Gemma Bovery di Anne Fontaine: Giorgio Li Calzi sarà l'ospite musicale della serata.

Al via il 32Tff: più horror e meno fronzoli
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21 Novembre 2014 - 15.14


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Il nuovo direttore del Tff, Emanuela Martini, lo ha già specificato durante la coneferenza di apertura: quello che si apre oggi, 21 novembre 2014, sarà un Torino Film Festival con una nuova impronta, “più horror e con meno fronzoli”. La manifestazione all’ombra della Mole, nonostante la riduzione del budget di 200 mila euro rispetto all’edizione del 2013, però propone ugualmente un programma corposo: 197 titoli, tra cui 65 lungometraggi, 45 anteprime mondiali, 23 anteprime internazionali, 3 anteprime europee e 70 anteprime italiane.

Dovendo far fronte al taglio del budget è stato deciso, proprio per mantenere alto il numero di proposte per un pubblico attento e competente come quello di Torino, di fare a meno di due sale (quest’anno i luoghi del festival saranno il Cinema Massimo e il Cinema Reposi), di rinunciare alle star internazionali (scelta poco dolorosa) e non utilizzare, almeno per il 2014, l’enorme installazione con il logo del festival, montata l’anno scorso in Piazza Castello.

La manifestazione sarà aperta da “Gemma Bovery” di Anne Fontaine, tratta dal graphic novel di Posy Simmonds e che sarà distribuita nei cinema italiani a partire dal 2015. Ad arricchire la serata inaugurale, di fronte al sindaco Piero Fassino, sarà Giorgio Li Calzi che, prima della proiezione della pellicola all’Auditorium Lingotto, si esibirà nella performance “Morricone – A Blind Movie”.

La giuria del 32° Tff è stata affidata al regista Ferzan Ozpetek guiderà la giuria dell’edizione 2014 del Torino Film Festival, con lui ci sarann, che sceglierà insieme a Geoff Andrew (responsabile di programmazione al Bfi Southbank, critico e professore), l’attrice Carolina Crescentini, la regista Debra Granik (“Un Gelido Inverno”) e il regista György Pálfi (“Final Cut – Ladies and Gentlemen”) i vincitori dell’edizione 2014.

Tra gli ospiti attesi a Torino ci sono Julien Temple, che riceverà domani, 22 novembre 2014, il Gran Premio Torino, e Eddie Redmayne, che presenterà “La Teoria del Tutto” di James Marsh, film che racconta la vita del celebre fisico Stephen Hawking, che in molti danno già come favorito agli Oscar.

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