Autismo ma non solo: piuttosto, uno sguardo ampio sull’Italia “sociale”, osservata dagli occhi di ragazzi Asperger. Si svolgerà il 15 e 16 novembre al Maxxi di Roma (via Guido Reni, 4) la seconda edizione dell’As Film festival, il primo festival di cinema nato per volontà di alcuni giovani con sindrome di Asperger, ? ?una condizione autistica ad alto funzionamento. “Non un festival sull’autismo – tengono a precisare gli organizzatori – ma un festival cinematografico vero e proprio, che vede la partecipazione attiva di persone che si riconoscono nella condizione autistica. Come in qualunque altro festival, sono previste proiezioni di lungometraggi e cortometraggi, film d’animazione anche in anteprima italiana, incontri, ospiti, una giuria, dei premi. Insomma, un festival uguale agli altri. Però diverso”.
Il festival, seconda edizione. Raddoppiato, dallo scorso anno a quest’anno, il numero delle opere pervenute: circa duecento. Il programma del festival prevede tra le proiezioni il cortometraggio “Omero bello-di-nonna”, di Marco Chiarini, interpretato da Nicola Nocella, Isa Barsizza ed Elena Di Cioccio, ma anche “Il sorriso di Candida”, di Rita Bugliosi e Angelo Caruso, che racconta il dramma dell’Alzheimer. In giuria il regista e sceneggiatore Giuliano Montaldo, il giornalista Santo della Volpe, il giornalista e sceneggiatore Andrea Purgatori.
Punti di vista. Complessivamente, 21 i cortometraggi italiani finalisti per la sezione “Punti di vista”, dedicata al cinema come strumento per comunicare al sociale e raccontare temi come la crisi economica e la precarietà, l’immigrazione, il volontariato, il welfare, i pregiudizi. Tra i titoli in programma, “Requiem”, di Valentina Carnelutti; “Piume”, di Adriano Giotti; “Cratta”, di Fausto Romano; “Piccole scelte”, di Nicola Roda e Antonio Laforgia.
Ragionevolmente differenti. 11 i lavori di artisti internazionali scelti per la vetrina “Ragionevolmente differenti”, in cui ad essere raccontata attraverso il linguaggio cinematografico è la condizione autistica. In anteprima italiana, saranno proiettati, tra gli altri, “Godhead”, di Connor Gaston, “Fixing Luka”, di Jessica Ashman David Lea, e “Storage”, di David Lea. Due i lungometraggi a tema: il documentario “The Special Need”, di Carlo Zoratti, sulla sessualità ed affettività di persone con autismo e “Ocho Pasos Adelante”, di Selene Colombo sul tema della diagnosi precoce.
Animation Now. Tra le novità di questa seconda edizione, c’è la sezione dedicata ai cortometraggi d’animazione, che prevede lavori di autori internazionali quali Nina Paley, Karlijn Scholten e Matt Abbiss. Tra le opere italiane, “Valentine” di Mattia Francesco Laviosa e “Mamma mia”, di Milena Tipaldo e Francesca Marinelli.
Cinema come rappresentazione del sociale. Due i focus previsti all’interno di questa sezione: l’immigrazione e le frontiere, su cui si rifletterà, insieme alla rivista “Confronti”, a partire dal film “Ue. L’ultima frontiera”, di Alessio Genovese e Raffaella Cosentino. Il secondo focus sarà dedicato a diritto al lavoro e saluto, a partite da Taranto e dal caso Ilva, attraverso la proiezione di “Alle corde”, di Andrea Simonetti, “Maldimare” di Matteo Bastianelli e “Pinuccio l’operaio”, di Claudio Merico.
As film festival è un progetto ideato e realizzato da Not – Equal e Studio Kilab, con la collaborazione di Fondazione Maxxi, Confronti, Cinemautismo, di Ied Roma e del Gruppo Asperger Lazio onlus. Il gruppo di lavoro, coordinato da Giuseppe Cacace, è composto, tra gli altri, da Marco Manservigi, Elena Tomei e Adriano Bordoni.
