E infine è arrivato il giorno dell’anteprima mondiale di “Pasolini”, il film, diretto da Abel Ferrara, che racconta le ultime ore di vita dell’intellettuale italiano. La pellicola sarà proiettata oggi alla 71esima mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia 2014, dove partecipa nella selezione ufficile in concorso.
Scritto con Maurizio Braucci e montato da Fabio Nunziata, “Pasolini” ha come protagonisti – oltre a Willem Dafoe, nei panni dell’intelletuale – Riccardo Scamarcio nel ruolo di Ninetto Davoli; Valerio Mastandrea che interpreta il cugino e biografo Nico Naldini; Maria de Medeiros che veste i panni di Laura Betti; Giada Colagrande che recita la parte della cugina del poeta Graziella Chiarcossi che, prima di sposarsi con Vincenzo Cerami, viveva con lo scrittore e sua madre. Il film una co-produzione Francia, Belgio e Italia è un viaggio intimo e artistico tra la vita pubblica e la vita privata di Pasolini. Ferrara, infatti, come ha sottolineato più volte in alcune interviste, ha voluto raccontare Pasolini “anche nello spazio intellettuale che ha occupato, nei film che avrebbe fatto in futuro”. Il regista ha scelto di girare nche alcune scene mai realizzate nei film di Pasolini, come “Petrolio” o la sceneggiatura di “Porno-Teo Kolossal”, la fiaba scritta per Totò, che poi avrebbe dovuto interpretare per lui Eduardo De Filippo, che nel film di Ferrara è interpretato da Ninetto Davoli.