Penelope Cruz e Javier Bardem sono stati iscritti nella “lista nera” di Hollywood, dopo aver firmato un appello per fermare l’offensiva israeliana nella Striscia di Gaza.
Nella lettera aperta, sottoscritta da un numeroso gruppo di artisti spagnoli, tra cui anche il regista Pedro Almodovar, Bardem aveva attaccato il governo di Tel Aviv, colpevole di aver messo in atto nel territorio palestinese un vero e proprio genocidio, accusando, al tempo stesso, tutta la comunità internazionale, colpevole di tacere e di “non fare nulla” per evitare i morti.
Questa precisa posizione presa dalla coppia ha però provocato l’ira dei dirigenti di Hollywood. L’Independent ha addirittura rivelato, che secondo le sue fonti, la carriera dei due attori sarebbe finita. Hollywood Reporter ha invece intervistato un manager cinematografico, che ha voluto rimanere anonimo, che ha dichiarato di essere furioso con “Penelope Cruz e Javier Bardem”. Anche l’amministratore delegato di Relativity Media, Ryan Kavanaugh, ha sottolineato che a lui quella lettera “ha fatto ribollire il sangue”.
L’attacco più duro alla coppia lo aveva mosso, nelle scorse settimane, Jon Voight, che senza mezze parole aveva definito i due attori un classico esempio di antisemiti, perché hanno “diffamato l’unico paese democratico in Medio Oriente”