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La Cina non è ancora vicina

Dal 1994 a oggi il cinema cinese ha incassato in Italia circa 16 milioni di euro per 46 film distribuiti. Hollywood ha portato in Italia 3.933 titoli per quasi 6 miliardi di euro di Box Office.

La Cina non è ancora vicina
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26 Giugno 2014 - 17.36


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di Marco Spagnoli

@marco_spagnoli

Un’analisi dei dati Cinetel dal 1° gennaio 1994 al 31 dicembre 2013 offre un dato interessante relativo alla distribuzione di film cinesi nel nostro paese.
Dal 1° gennaio 1990 al 31 dicembre 1999, infatti, la Cina continentale è al dodicesimo posto della classifica per nazioni con 46 film distribuiti e quasi sedici milioni di Euro di incasso a fronte di circa tre milioni di spettatori. Una cifra cui, però, bisogna aggiungere i diciannove film targati Hong Kong che da soli hanno incassato otto milioni e mezzo di Euro nello stesso spazio di tempo.
Nel frattempo, però, Hollywood ha ottenuto incassi in Italia per sei miliardi di Euro attraverso 3.386 film.

Da notare inoltre che il Box Office 2013 dei film di Pechino in Italia è stato
complessivamente di € 241.067 Euro (circa lo 0,04%) del totale con otto titoli
distribuiti a fronte di 42.148 spettatori. Numeri che danno il senso di quanto
ancora si possa ancora fare nel rafforzare il legame tra le due cinematografie
se si pensa che nell’epoca d’oro del cinema asiatico nel nostro paese, lanciato
soprattutto da società come BIM, Mikado e Lucky Red che distribuirà il primo film
di Zang Yimou dopo otto anni interpretato dalla musa – attrice Gong Li Tornando a casa a Natale.

(Seconda Parte)

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