Il neo assessore alla Cultura del Comune, Silvio Maselli, è stato chiaro nell’annuncio: “Stiamo discutendo con la ripartizione tributi, per una delibera che sarebbe pronta tra due giunte. Le minori entrate si compenserebbero con altre maggiori, provenienti da altre fonti”. Per i protagonisti della scena culturale cittadina, alcuni dei quali presenti ieri alla presentazione della prossima stagione del Nuovo Abeliano, significherebbe riprendere fiato e ripartire. “È una scelta politica “, ha insistito Maselli, “l’hanno già fatto Lecce e Milano, io non voglio essere da meno”. E ancora: “Lunedì incontrerò il dirigente Nicola Marzulli e la funzionaria Ida Curci, per chiarire i percorsi amministrativi per favorire la riapertura serena di vecchie e nuove strutture”.
L’ipotesi del Comune “sarebbe un bell’aiuto e un bel segnale, in un momento in cui il cinema e lo spettacolo in generale hanno difficoltà enormi”, ha sottolineato il presidente di Agis Puglia e Basilicata, Carmelo Grassi: “È un bene che un’amministrazione appena insediata si occupi dei problemi delle sale e degli operatori, noi la supporteremo nel migliore dei modi”.
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